martedì 30 settembre 2008

1+1....=1 (Come... non lo sapevi?)




"Per ogni cosa c’è una stagione e un tempo per ogni proposito sotto il cielo;
un tempo per nascere e un tempo per morire;
un tempo per piantare e un tempo per raccogliere;
un tempo per uccidere e un tempo per guarire;
un tempo per distruggere e un tempo per costruire;
un tempo per piangere e un tempo per ridere;
un tempo per separare e un tempo per unire;
un tempo per trovare e uno per perdere;
un tempo per tacere e uno per parlare;
un tempo per amare e uno per odiare;
un tempo per la guerra e uno per la pace.
(Ecclesiaste III, 1- 8)

Nell’antico tempio sacro di Delfi vi erano due iscrizioni che potevano essere lette da quelli che andavano a consultare l'oracolo.
Una era composta delle famose parole: UOMO CONOSCI TE STESSO
L’altra meno conosciuta era: NIENTE TROPPO
nel senso di: NIENTE AGLI ESTREMI

Si dice che una volta un uomo sognasse di aver scoperto il segreto dell'Universo. Si svegliò e scrisse il sogno.
Il mattino dopo vide che aveva scritto: “Cammina su entrambe le gambe”.
Nella sfera della nostra psicologia, nel posto in cui viviamo con la nostra consapevolezza, senza vera auto-conoscenza, noi camminiamo su una sola gamba, considerando la verità come qualcosa di invariabile. Crediamo di sapere cosa é giusto e sbagliato, buono e cattivo, e per questo non abbiamo idea di cosa sia mantenere un equilibrio in noi stessi. Una volta ho sentito dire che in questo Lavoro il diavolo é necessario.
Noi siamo costantemente spinti dagli avvenimenti della vita che cambiano continuamente.
E poiché stiamo ondeggiando non cerchiamo di vedere gli opposti.
Ignoriamo tutto ciò che non appartiene ai nostri punti di vista.
Quello che non corrisponde ai nostri punti di vista per noi è il diavolo.
Così camminiamo su una gamba. Tuttavia capiamo che per un equilibrista sarebbe un orrore considerare la sinistra come il diavolo e la destra come desiderabile. Perché l’equilibrista deva inclinarsi ora a destra e ora a sinistra e solo in questo modo egli può avanzare.
C’é il tempo per prendere ed il tempo per lasciare; il tempo per parlare ed il tempo per tacere.
Che significa? Significa che se la gente cerca un rigido codice di verità, se considera la verità come un rigida serie di regole fisse, non la troverà mai.
Niente é lo stesso nel tempo.
Il tempo è cambiamento. E ogni cosa nel tempo cambia tra gli opposti.
Ora é in un modo é ora e nel modo opposto. Nel tempo tutto é governato dagli opposti e oscilla tra di loro.
C'è un tempo per ogni cosa sotto il sole, e ogni cosa nel suo tempo é eccellente.
Tuttavia le persone si aspettano che le cose siano sempre le stesse e quando le cose non corrispondono a quello che loro desiderano,
essi sono incapaci di adattarsi e di assumere impressioni da quel lato della vita, che non corrisponde ai loro punti di vista.
Noi vogliamo, e ci aspettiamo sempre le stesse cose anche se poi ce ne lamentiamo.
La nostra inabilità ad assimilare gli opposti, a vedere le cose da un punto di vista contrario, ad essere consci di entrambi i lati del pendolo ci rende soggetti a monotonia. E questo é basato sul nostro atteggiamento verso la vita che non comprende l’idea degli opposti. Noi insistiamo nel prendere la vita da un solo lato e consideriamo ogni cosa che é contraria ai nostri punti di vista come eccezionale o sfortunata. Il risultato é mancanza di flessibilità. Noi ci incliniamo a destra e rifiutiamo di inclinarci a sinistra quando l’occasione lo richiede. Una cosa vivente sta in uno stato di equilibrio. È equilibrata tra la vita e la morte. Finché fa una distinzione tra se stessa e ciò in cui vive, resta viva.
Ora voi non potete rimanere vivi se avete un'opinione fissa della vita. L’interazione tra la vita e voi finisce. Voi diventate identificati con la vostra visione della vita.
Dobbiamo capire che viviamo su questo pianeta tra gli opposti.
Le nostre vite cono governate dalla legge del pendolo.
Noi tutti ondeggiamo in continuazione. Quando siamo in un opposto siamo inconsapevoli dell'altro e viceversa.
Non si può scappare dagli opposti a meno che non si sappia come fare.
Dovete vedere entrambi i lati di voi stessi, e come un lato aiuta l’altro lato. Questo richiede un doppio pensiero.
Si può anche dire che richiede una doppia consapevolezza. In altre parole richiede auto-conoscenza.
Cosa pensate che significhi auto-conoscenza?
Significa conoscenza di tutti i lati di voi stessi.
Dapprima: “Conosci te stesso”, e poi: “Niente in eccesso”.
Cosa significa “eccesso”? Significa andare troppo lontano o a destra o a sinistra. Ma non significa solo questo. Quando andate troppo lontani a destra siete in eccesso, e dovete andare a sinistra. Niente é più penoso dell’eccessiva bontà.
Per esempio: prendete le persone che sono eccessivamente gentili. Non fanno subito nascere in voi esattamente l'opposto, proprio come le persone che sono eccessivamente crudeli?
Naturalmente ogni forma di vanità e di orgoglio (che formano la falsa personalità), vi fanno pensare che voi potete fare solo il bene, e che dovreste essere considerati con ammirazione.
Ma trovare il proprio equilibrio non ha niente a che fare con la vanità e l'orgoglio.
C’é un detto Sufi: “Ogni vera vita é la pace e l'armonia dei contrari. La morte é dovuta alla guerra tra loro”.

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